PROTOCOLLO RIFIUTI ZERO 2020

www.luniversoeluomo.org Scrivi

di Isidoro Bonfà - sul web dal 2003

già all'indirizzo http//universo.initalia.biz

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Pagina creata il 9-apr-2014

Ultimo aggiornamento 26-mag-2014

Le "3 R" = RIDUCI - RIUSA - RICICLA

NEWS

In natura il rifiuto non esiste: ogni scarto diventa materia prima

Leonardo da Vinci (1452-1519)

La 4^a R = Riprogettazione - la 5^a R = Responsabilità

UNA STRATEGIA VINCENTE PER UNA CORRETTA GESTIONE DEL CICLO DEI RIFIUTI

Realtà o Utopia?

In Italia il Codice per l'ambiente D.Lgs. n. 152/2006 ha posto l'obiettivo di almeno il 65%  di raccolta differenziata da realizzare entro il 2012

L'obiettivo perseguito a livello mondiale è quello di

raggiungere "rifiuti zero" per il 2020

13 maggio 2014

TG2 - APPROFONDIMENTI DOSSIER RIFIUTI

UN APPROFONDIMENTO DEL TG2 SULLA SITUAZIONE DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN ITALIA - La raccolta differenziata Roma nel 2013 registra un dato medio 31,1% l'obiettivo è di raggiungere il 50 % entro il dicembre 2014 - LEGGI TUTTO

2 maggio2014 RIFIUTI A ROMA

L’ama scopra le sue carte. Raccolta differenziata e produzione combustibile da rifiuti sono contrastanti LEGGI TUTTO su http://www.dazebaonews.it l'informazione fuori dal coro

20 marzo 2014

CONCORSO LEGAMBIENTE COMUNI RICICLONI - LEGGI TUTTO

19 marzo 2014

Oltre 200 Comuni in Italia applicano la Strategia Rifiuti Zero, Leggi Tutto
su Terra Nuova

Terra-Nuova-Festival-7-8-giugno-a-Marina-di-Pietrasanta-Lu

23 feb 2014 - Video 21 min

Roma verso Rifiuti Zero, da oggi al 2020 Intervento Estella Marino

Roma, 19 novembre 2013

Legambiente presenta il rapporto “Ridurre e riciclare prima di tutto” Leggi tutto su www.rinnovabili.it/

Documento Legambiente sulla gestione integrata dei rifiuti .pdf

PROPOSTA DI LEGGE RIFIUTI ZERO

da http://www.leggerifiutizero.it/

raccolte 80.000 firme al 31 ago 2013

SINTESI DELLA PROPOSTA

Il comitato promotore

I DIECI PASSI VERSO RIFIUTI ZERO

GLI IMPIANTI NECESSARI

1. 1. separazione alla fonte

2. 2. organizzazione del porta a porta

3. 3. compostaggio

4. 4. riciclo

5. 5. riparazione e riuso - decostruzione

6. 6. iniziative di riduzione dei rifiuti

7. 7. incentivi economici

8. 8. impianti di selezione e recupero

9. 9. centri di ricerca e riprogettazione

10. 10. discarica temporanea

QUANDO FAI LE TUE BATTAGLIE PER L'AMBIENTE RICORDATI CHE NON PUO' ESISTERE "RIFIUTI ZERO" SENZA LA GIUSTA IMPIANTISTICA:

Impianti di compostaggio anche domestici o cittadini, meglio rurali

Impianti di selezione e recupero

Centri per riparazione e riuso - il tuo rifiuto può e, se possibile, deve essere una risorsa

Discariche - piccoli impianti ben gestiti dove stoccare in modo sicuro, senza incenerire, quel poco che resta dal ciclo virtuoso che si è creato con la strategia "rifiuti zero" - NO AI MEGA IMPIANTI!!!

BATTITI PER AVERE CONTROLLI EFFICACI SULL'EFFICIENZA DEGLI IMPIANTI CHE NON DEVONO IMPATTARE L'AMBIENTE E COSTITUIRE PERICOLO PER LA SALUTE

UNA GIUSTA BATTAGLIA PER UN AMBIENTE DI VITA MIGLIORE:

• RICHIEDERE ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DI ORGANIZZARE E REALIZZARE RAPIDAMENTE, ANCHE CON L'AIUTO DEI CITTADINI (iniziative e campagne di sensibilizzazione - educazione scolastica ecc. ) TUTTE LE INIZIATIVE PER AVVIARE E RENDERE CONCRETI I DIECI PASSI VERSO RIFIUTI ZERO

• RICORDARE CHE SE TI BATTI CONTRO L'INSTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI (VEDI SOPRA) STAI OSTACOLANDO IL RAGGIUNGIMENTO DELL'OBIETTIVO RIFIUTI ZERO: LA STRATEGIA E' UN CICLO COMPLESSO FATTO DI "10 PASSI" E SI BLOCCA FACILMENTE IN CARENZA DI UNO DI ESSI - NO AI MEGA IMPIANTI DIFFICILI DA GESTIRE IN MODO CORRETTO!

• BATTERSI AFFINCHE' I CONTROLLI DA PARTE DEGLI ENTI E SOGGETTI PREPOSTI SIANO EFFICACI - IN ITALIA UNO DEI PROBLEMI PIU' SERI E' LA CARENZA DEI CONTROLLI PERCHE' CONTROLLARE COSTA E IMPEDISCE COMPORTAMENTI ILLEGALI -  ANCHE LE ORGANIZZAZIONI DI CITTADINI POSSONO CHIEDERE ED E' NECESSARIO CHE OTTENGANO DI ACCEDERE NEI GIUSTI MODI AGLI IMPIANTI PER SINCERARSI CHE LE NORME SIANO RISPETTATE AIUTANDO L'AZIONE DI CONTROLLO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SENZA OSTACOLARE LA CORRETTA GESTIONE DEGLI IMPIANTI INDISPENSABILI PER LA CORRETTA GESTIONE DEL CICLO DEI RIFIUTI

UN LIBRO MOLTO INTERESSANTE PER TUTTI SULLA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI

LINKS PER APPROFONDIMENTI

Paul Connett - RIFIUTI ZERO UNA RIVOLUZIONE IN CORSO

 - Agli addetti ai lavori offre buoni spunti di riflessione fornendo una panoramica su quanto si fa nel mondo e in Italia e quanto altro si dovrebbe fare per migliorare le cose….. Per i non addetti offre altrettanti spunti utili sia a chi per esempio insegna materie ambientali sia chi da semplice cittadino si pone domande sul tema o deve educare i propri figli.

Introduce P.Connett  citando una frase di una canzone di John Lennon: “La vita è quello che ti succede mentre sei impegnato a fare altro” Quant’è vera!! 

Scritto con il Contributo di due esperti del settore:

Rossano Ercolini responsabile del Centro di Ricerca Rifiuti Zero di Capannori

Patrizia Lo Sciuto co-coordinatrice di Zero Waste Italy

ALTRE INFO SUL LIBRO - DISSENSI EDITORE vedi  http://www.dissensi.it/content/rifiuti-zero.html

Centro Ricerca Rifiuti Zero di Capannori

Comune Capannori

zwia.org -  zerowasteeurope.eu

zerowasteworld.org  

 zerowasteitaly

LEGAMBIENTE

UN PO' DI STORIA E NOTIZIE SUL "PROTOCOLLO RIFIUTI ZERO 2020"

Paul Connet inventore e divulgatore della strategia "rifiuti zero" si è laureato in chimica ambientale alla St. Lawrence University, valente ricercatore, è da sempre impegnato a livello internazionale a cooperare con gli esperti locali per migliorare le stragegie nel campo della gestione dei rifiuti.

Camberra (Australia) è stata la prima città a varare nel 1996 una norma "rifiuti zero", nel 2004, dopo circa 8 anni, aveva raggiunto il 70% di raccolta differenziata; S. Francisco (USA) nel 2000 aveva il 50%, raggiungendo nel 2008 il 70%. In Germania nel 2011 si è raggiunto il 62 %.

In Italia il Comune di Capannori (46.000 abitanti - LU - Toscana) fu il primo a deliberare nel 2007 azioni concrete in materia di "rifiuti zero" ed oggi ha un moderno centro di ricerca che è guida a livello nazionale sull'argomento ha l'obiettivo di raggiungere il 75% entro il 2015.

2008 - Paul Connet presenta il convegno Rifiuto: Riduco e Riciclo a Gambettola (Forlì Cesena) 25 e 26 Ottobre 2008

Diversi altri comuni hanno successivamente seguito l'esempio di Capannori e tra essi ricordiamo per i primi buoni risultati ottenuti nel 2009-2010 Carbonia (CA), Aviano (PN), Monsano (AN), Colorno (PN).

A Napoli (e dintorni), tra le più belle città del mondo con circa un milione di abitanti (provincia con più di tre milioni di abitanti) il problema rifiuti assunse livelli di vera e propria emergenza negli anni 2007-2008 e, nel febbraio 2009, fece la scelta innovativa di adottare la strategia "rifiuti zero", unico esempio attuale tra i capoluoghi di Regione in Italia.

Tra più grandi comuni, primi tra I RICICLONI in ordine ai risultati sulla differenziata abbiamo:  Novara (in Piemonte - 70%), Treviso (in Veneto 75%) e Salerno (in Campania 72%).

Tra i progetti per la riduzione della produzione dei rifiuti, e tra quelli per favorire la produzione di imballaggi a basso impatto ambientale, esigenza prima per raggiungere l'obiettivo rifiuti zero, ricordiamo il progetto "Sballati e... compost-i",

realizzato dal Comune di Napoli e ... cittadinanza di Napoli sulla necessità di ridurre "a monte" i rifiuti (frazione secca e umida) ... LEGGI TUTTO

Dalla pagina "Comuni rifiuti zero" del centro di ricerca di Capannori risulta, al 27 marzo 2014, che i comuni italiani che hanno aderito al programma sono 205 (su un totale di 8.092 = 2,5% dei comuni italiani) per un totale di oltre 4,3 milioni di abitanti (su un totale di circa 60 milioni = 7,2% di abitanti). 

La mappa del centro ricerca di Capannori  permette di visualizzarne la distribuzione. La maggiore concentrazione si ha in Veneto, in Toscana, Umbria e Lazio settentrionale, Campania, Puglia, Sicilia settentrionale e orientale.

I comuni "rifiuti zero" con più di 30.000 abitanti sono 28:

Lombardia 1: Saronno (VA - 39.161)

Veneto 3: Treviso (82.246), Castelfranco veneto (TV - 32.815) Montebelluna (TV - 30.845)

Liguria 1: La Spezia (95.641)

Emilia Romagna 1: Parma (186.690)

Toscana 2: Carrara (MC - 65.573), Capannori (LU - 46.207)

Marche 2: Senigallia (AN - 45.027), Civitanova Marche (MC - 40.816)

Lazio 5: Monterotondo (RM - 39.588), Cerveteri (RM - 36.229), Ladispoli (RM - 40.855),Tivoli (RM 56.531), Aprilia (LT - 70.349)

Campania 8:S.Maria Capua Vetere (CE - 33.742),  Benevento (62.035), Napoli (959.574), Somma Vesuviana (NA - 35.097), Portici (NA 53.981), Torre del Greco (NA - 87.197), Torre Annunziata (NA - 43.699), Nocera inferiore (SA - 45.707)

Puglia 1: Modugno (BA - 38.826)

Sardegna 2: Oristano (32.015), Olbia (OT - 55.131)

Sicilia 2: Alcamo (TP - 45.835), Adrano (CT - 35.519)

BIBLIOGRAFIA

Norme di settore in Italia

Paul Connett - RIFIUTI ZERO UNA RIVOLUZIONE IN CORSO

Editore: Dissensi Editore

Data pubblicazione: 2011

Stefano Montanari  - RIFIUTO RIDUCO RICICLO per vivere meglio

Pagine correlate: NO a Discarica ed Inceneritore a Palidoro - Fiumicino

D.Lgs. n. 205/2010 - Attuazione direttiva UE sui rifiuti - art. 6 iniziative per la riduzione dei rifiuti

Il codice dell'Ambiente - D.Lgs . 152/2006

Parte quarta da altalex.com - Norme in Materia di gestione rifiuti e bonifica di siti inquinati

- L’UNIVERSO e L’UOMO -

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