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 1 novembre 2015 - Alluvione in Calabria

Ingenti danni a Brancaleone (RC) e dintorni

Pagina realizzata il 30-dic-2015 - ULTIMO AGGIORNAMENTO 31-dic-2015

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BRANCALEONE (RC)

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1 novembre 2015 - La Calabria viene interessata da una devastante alluvione causata da un'area di bassa pressione molto intesa incentrata sul versante ionico che è risultata evidente fin dal giorno precedente.

Nella notte tra il 31 ottobre ed il 1 novembre le condizioni meteo peggiorano rapidamente e le precipitazioni si fanno sempre più intense e concentrate.

Carta Meteo 31 ottobre 2015

Mentre le notizie sui Tg nazionali e regionali tardano ad arrivare il tam tam mediatico sui social networks delineano immediatamente la gravità della situazione: 600 mm di pioggia in 48 ore venti che hanno raggiunto gli 80 km orari.

Una delle prime foto pubblicate sul web che mostra la distruzione della linea ferroviaria e della SS n. 106 ionica nei pressi della località la Marinella di Bruzzano poco a nord di Brancaleone (RC)

UNA GALLERIA DI FOTO E FILMATI DAL SITO www.strill.it

INTERROTTI I COLLEGAMENTI FERROVIARI E STRADALI SULLA COSTA IONICA A NORD DI BRANCALEONE (RC) NEI PRESSI DELLA FRAZIONE DELLA MARINELLA DEL COMUNE DI BRUZZANO PAESE CHE E' RIMASTO ISOLATO PER I GRAVISSIMI DANNI A TUTTE LE STRADE CHE LO COLLEGANO AI PAESI CIRCOSTANTI

A nord di di Brancaleone si apre il bacino del Torrente di Bruzzano  che prende il nome dalla cittadina che a pochi chilometri dalla costa si affaccia al suo ampio alveo sassoso che risulta essere per buona parte dell'anno quasi sempre privo di scorrimento d'acqua in superficie, come accade per la maggior parte delle fiumare calabresi. Il corso d'acqua è detto anche Pantano grande perchè anticamente il litorale in prossimità la foce era interessata da ampie zone paludose ricche di acquitrini e laghetti costieri. Su questa stretta fascia litoranea un tempo paludosa, posta a ridosso di colline argillose, alla fine '800, inizi '900, furono realizzate la prima linea ferroviaria della Calabria e la strada oggi denominata statale n. 106.

Durante le precipitazioni nel bacino idrografico si vede l'incremento dello scorrimento delle acque superficiali a partire dalle zone più elevate, costituite dalle ripide pendici rocciose dei Monti di Staiti, del Monte Scapparrone e dei Monti di Ferruzzano, e proseguendo verso valle, dove i corsi d'acqua scorrono e solcano i terreni impermeabili della formazione delle argille scagliose varicolori che affiorano ovunque in questo territorio, e si incanalano infine nel greto della fiumara scendendo impetuosamente verso valle.

I RETICOLI IDROGRAFICI DELL'AREA COLPITA DALL'ALLUVIONE

In caso di intense precipitazioni quali quelle della notte tra il 31 ottobre ed il 1 novembre la quasi totalità delle piogge cadute all'interno del bacino del Torrente di Bruzzano è rapidamente defluita verso valle non potendosi infiltrare nei terreni perchè da un lato, essendo argillosi, sono caratterizzati da una bassa permeabilità intrinseca, dall'altro perchè tutti i terreni erano già completamente saturi d'acqua per le abbondanti piogge cadute ad ottobre. 

L'alluvione ha provocato in tutto il bacino diffusi fenomeni franosi  che hanno interrotto in più punti la rete stradale che collega Bruzzano alla costa, e l'improvvisa piena di grandissima entità ha gravemente danneggiato il ponte posto nell'entroterra che collega Brancaleone a Bruzzano nonché le due strade collocate sui due argini artificiali che corrono lungo le sponde del torrente. Anche l'antico tracciato della strada statale 106 che dal ponte di Bruzzano, inerpicandosi nelle colline argillose si porta a nord verso Africo, aggirando il promontorio roccioso di Capo Bruzzano, è risulto interrotto in più punti dalle frane, pertanto il paese di Bruzzano è le frazioni ed abitazioni posti a monte di esso sono rimasti isolati.

Lungo la costa, come si vede dalle foto che seguono, sia la Strada statale n. 106 che il rilevato ferroviario, costruiti sui terreni paludosi colmati agli inizi del '900, sono stati letteralmente spazzati via dalla furia delle acque di scorrimento superficiale in un tratto ubicato poco a nord della foce del torrente di Bruzzano vicino alla località la Marinella.

ESONDAZIONE DI TORRENTI, INTERRUZIONE DI STRADE E FORTI MAREGGIATE NELLE PROVINCE DI CATANZARO E REGGIO CALABRIA ED ANCHE SULLE COSTE DELLA SICILIA IONICA

Mareggiata nella provincia di Catanzaro

Allagamenti ed esondazioni in centri abitati della provincia di Reggio Calabria

SI VEDA ANCHE:

http://www.youreporter.it/video-foto/Maltempo_Calabria_e_Sicilia_1_novembre

http://www.ilmeteo.it/notizie/meteo-aggiornamento-alluvione-in-calabria-crollano-i-ponti-ko-la-ferrovia

http://www.cn24tv.it/news/122968/alluvione-31-ottobre-la-provincia-di-catanzaro-inoltra-richiesta-stato-di-calamita-naturale.html

Calabria - Maltempo, esonda il torrente Ferruzzano (01.11.15) - Video Youtube

Brancaleone: maltempo, la Locride è in ginocchio - Video Youtube

 

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